Nella mitologia greca, Anthousai era il nome con il quale erano note le ninfe dei fiori, meravigliose creature i cui capelli, secondo la leggenda, assomigliavano a grappoli di giacinti. Ed è esattamente da un fiore che è venuta l'ispirazione per Anthousai: «Da oltre quindici anni, vicino a una vecchia scala, c'è un cespuglio di Fuchsia Magellanica dal colore rosso brillante ed è proprio questa stupenda pianta originaria dell'America Centrale che ha portato alla creazione del modello Anthousai.»

Anthousai ha preso vita dai colori e dal movimento del vento tra questi fiori penduli, che si stagliano tra la vegetazione con il loro corteo di api e farfalle intente a succhiarne il dolce nettare. «Noi l'abbiamo immaginato in continuo fluire con i suoi movimenti leggeri tra le vostre ciocche di capelli e, come il fiore è caratterizzato dal bicolore, noi abbiamo voluto riproporlo tramite questa forma, per illuminare il vostro volto e accompagnarvi durante tutto l’inverno.»